Il genere Rosa, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, comprende quasi 300 specie o ibridi spontanei, oltre alle migliaia di varietà coltivate frutto di secoli di selezione. Diffuse in quasi tutto l’emisfero boreale, le rose sono piante arbustive, rampicanti o striscianti, caratterizzate da: fusti spinosi, foglie composte, fiori singoli o riuniti in gruppi, bianchi, rosa pallido o rosa intenso nelle specie spontanee, spesso profumati e con una ampia gamma di colori nelle varietà coltivate, frutti ad achenio contenuti in un falso frutto ovale o rotondo, detto cinorrodo, ben visibile in autunno per il suo colore rosso acceso.
Le rose spontanee prediligono substrati drenanti e ambienti aperti e soleggiati, raramente crescono nei boschi.
Il mese di maggio, grazie alle condizioni climatiche ideali, rappresenta il culmine della fioritura per molte specie e cultivar di rose. Le rose selvatiche, come Rosa canina e Rosa gallica, e le rose “antiche”, che da esse derivano, fioriscono una sola volta all’anno, proprio in primavera. Molte rose “moderne”, invece, sono "rifiorenti" e producono fiori anche durante l’estate e l’autunno.
I fiori di rosa attirano numerosi impollinatori, contribuendo alla riproduzione delle piante e alla salute degli ecosistemi. I cinorrodi, invece, diventano fonte di nutrimento per gli uccelli nei mesi invernali.
Le rose vengono utilizzate in orticoltura, giardinaggio, profumeria, cucina, medicina e dermatologia. Il cinorrodo è molto ricco di vitamina C e viene usato per realizzare confetture, infusi e tisane.
La rosa di maggio è simbolo di rinascita, bellezza e armonia. Visitare un roseto in piena fioritura è un’esperienza multisensoriale con spettacoli cromatici e olfattivi di rara intensità.
Per approfondimenti sulle specie spontanee si possono consultare:
Lattanzi, E., Tilia, A., 2001. Il genere Rosa L. nel Lazio: studio preliminare. Inform. Bot. Ital. 33(2): 524-528.
Lattanzi E., 2017. Rosa. In: Pignatti S., Guarino R., La Rosa M. (Eds.) Flora d’Italia 2ª ed., 2: 720-735 e 4: 614-617, New Business Media, Milano.
In foto:
Rosa pendulina L.
Dall’Erbario Lattanzi (HLat)