L’Istituto di Botanica e di Chimica Farmaceutica della Città Universitaria di Roma, in cui è ospitato il Museo Erbario (2° piano), è stato realizzato su progetto di Giuseppe Capponi tra il 1932 e il 1935 e presenta soluzioni tecnologiche decisamente innovative per quei tempi.

L’edificio è formato da un corpo centrale a tre piani leggermente curvo con due ali laterali più basse. Elementi distintivi del progetto sono le finestre a nastro, le torri vetrate di diversa ampiezza in base all’orientamento dell’edificio e le serre sperimentali posizionate verso sud. Nello spazio racchiuso tra le due ali, in origine, era stata creata una vasca con fontana che aveva la funzione di alimentare le serre.

Capponi creò un sistema moderno di accrescimento dell’efficienza energetica dell’intero edificio, favorendo, con le soluzioni adottate, il raffrescamento passivo degli ambienti ed il rinnovo continuo dell’aria.

Attualmente la vasca non è più presente, sostituita dalle Aule Blu, mentre le serre sono state riadattate ad aule e laboratori.